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Ti faccio una domanda: daresti 100 euro a una persona appena conosciuta fuori dalla stazione che ti dice di essere un trader professionista e che ti promette di restituirti, dopo un paio di settimane, tre volte la somma che gli hai appena dato?
Presumo che la risposta a questa domanda sia stata un bel “No”, magari accompagnata da un sorrisino sarcastico, poiché credi che la persona che ti chiede i soldi sia un truffatore.
Sai rispondere senza esitazione a questa domanda, poiché conosci le modalità con cui viene perpetrata la truffa. Sostanzialmente il truffatore promette un ottimo guadagno garantito a fronte di un piccolo investimento, ma hai la consapevolezza che appena gli darai i soldi, scapperà via ringraziandoti per la tua ingenuità.
Ora immagina una situazione simile, solo che al posto della persona appena conosciuta fuori dalla stazione, ci sia una pomposa pubblicità su Facebook di un fantomatico “broker” e che al posto degli Euro, ti stia chiedendo una moneta digitale come Bitcoin, Ethereum, ecc.
La promessa è la stessa: dargli dei soldi, perché grazie alle sue abilità di trader (o grazie al suo software di trading/arbitraggio o di mining) ti farà ottenere una rendita garantita in pochissimo tempo.
Questo articolo nasce con l’obiettivo di “far conoscere per evitare di farsi truffare“, dato che ciclicamente nel gruppo Telegram di NovaSera (https://t.me/NovaSera) entrano degli utenti che sono vittime di questa tipologia di truffa.
Lo schema della truffa è praticamente sempre lo stesso e si conclude quasi sempre con il truffato che chiede come prelevare da un portafoglio Trust Wallet nella modalità solo per monitorare.
Di seguito puoi leggere come funziona la truffa e cosa è possibile fare.
Come funziona la truffa del broker/trader?
La promessa del guadagno
Generalmente su Facebook o Telegram il malcapitato intercetta una pubblicità o un gruppo dove vengono promessi dei guadagni garantiti a fronte di un investimento che va dai 100 ai 500€.
Nella pubblicità o nel gruppo in questione viene reclamizzato l’uso di un bot di trading/arbitraggio oppure un sistema di mining di Bitcoin (o di altre criptovalute) in grado di generare una rendita costante, garantita e senza alcun rischio.

Rifletti
Sembra ci sia una reale opportunità di guadagno, ma la domanda che bisogna porsi è questa: “perché mai qualcuno vorrebbe condividere i guadagni se ha un bot di trading/arbitraggio o un sistema di mining in grado di generare una rendita costante e garantita?“
Modalità di contatto
Generalmente il contatto avviene tramite messaggio privato con il “trader/broker”. Verranno elencate le opportunità di guadagno e molto spesso il malcapitato verrà invitato a entrare nel gruppo Telegram dedicato a questo progetto.
Tutti i messaggi nel gruppo Telegram saranno di persone entusiaste di guadagnare. Se il malcapitato proverà a contattare in privato una di queste persone, gli verrà confermato che il sistema funziona veramente.

A questo punto il trader/broker proporrà di investire.
Verifica la foto profilo del trader/broker
Prima di partire con il piede sbagliato fai le tue ricerche e non ti fidare ciecamente di quello che dicono gli altri. Per esempio puoi scaricare le foto profilo del trader/broker che ti ha contattato e fare una ricerca tramite immagine su Google foto.

Molto spesso vedrai che la foto profilo in questione apparterrà a un’altra persona.
Il deposito iniziale
Nella maggior parte dei casi, il deposito iniziale dovrà essere fatto in una moneta digitale (per esempio Bitcoin).
Il truffatore chiederà di inviare il corrispettivo di 200/400/500€ verso un determinato wallet e di inviargli lo screenshot una volta effettuato il versamento.

Rifletti
Perché dovesti inviare i soldi a un suo wallet? Se ti ha parlato di una piattaforma, perché non ti fa iscrivere?
L’aggiunta del wallet su Trust Wallet
Una volta che il truffatore avrà ricevuto i soldi del malcapitato, gli farà scaricare l’app di Trust Wallet (l’app Trust Wallet è al 100% lecita e non è complice del truffatore).
Dopo aver scaricato l’app, il truffatore comunicherà quello che dovrebbe essere l’indirizzo del wallet del truffato. Oltre a comunicargli l’indirizzo del wallet, gli dirà di aggiungerlo su Trust Wallet, così da poter monitorare lo stato dei guadagni.
Generalmente farà importare l’indirizzo pubblico di un wallet Ethereum. Come puoi vedere nella foto qui sotto, il truffato incollerà l’indirizzo pubblico del wallet Ethereum, ma è ben scritto che:
Puoi “guardare” qualsiasi indirizzo pubblico senza divulgare la tua chiave privata. Questo consente di visualizzare i saldi e le transazioni, ma non di inviare transazioni.

In poche parole, il truffato avrà aggiungo il wallet di qualcuno, vedrà i suoi movimenti, ma ovviamente non potrà mai prelevare da quel portafoglio. Questo è possibile perché conoscendo l’indirizzo pubblico di un wallet, si possono vedere tutte le sue movimentazioni nella blockchain.
Rifletti
Perché il truffatore non dovrebbe farti usare un tuo wallet personale? In questo modo ha potuto incassare i tuoi soldi e nel mentre farti vedere degli improbabili guadagni per truffarti una seconda volta quando chiederai di prelevare.
Questo è un portafoglio solo per monitorare: impossibile prelevare da Trust Wallet
Siamo arrivati al momento cruciale. Il malcapitato vedrà una bella somma depositata nel “suo” wallet aggiunto su Trust Wallet e deciderà di prelevare i guadagni ottenuti.
Tuttavia quando proverà a inviare i fondi a una altro wallet, gli comparirà un errore che dice:
Questo è un portafoglio solo per monitorare
Assicurati di avere accesso a questo portafoglio prima di eseguire qualsiasi azione su di esso.

Cosa dirà il truffatore?
Una volta appresa l’impossibilità di prelevare, il malcapitato contatterà il truffatore, che proverà ad estorcere una seconda volta dei soldi.
Infatti il truffatore chiederà un secondo deposito per poter sbloccare i fondi. In questa circostanza le scuse saranno di vario tipo e vanno dal pagare le commissioni di Bitcoin, all’invio di un codice per sbloccare i fondi su Trust Wallet.

NON inviare i soldi una seconda volta
In questa situazione NON inviare i soldi una seconda volta. Anche se ti sembra affidabile, consentiresti al truffatore di truffarti per ben due volte!
Si possono recuperare i soldi?
Questa è la domanda che ci è sempre stata posta dalle persone truffate. E purtroppo la risposta è no.
A meno di possedere la chiave privata del wallet aggiunto in sola lettura, sarà impossibile prelevare da quel determinato portafoglio. Ricorda che quelli che vedi nel wallet non sono guadagni derivanti dall’attività di trading, arbitraggio o mining. Sono soldi di altri truffati in mano al truffatore.
L’unica cosa che puoi fare, è rivolgerti alla polizia postale, sperando che siano in grado di recuperare in qualche modo i soldi persi.
In conclusione
Il guadagno facile, garantito e immediato non esiste. Chi chiede soldi promettendo un ritorno sicuro al 100% è un truffatore che sta provando ad estorcerti del denaro.
Se sei una persona che non si fida e non darebbe dei soldi al personaggio che ti chiede “dei soldi per fare altri soldi“, non dovresti fidarti nemmeno di chi online si pubblicizza con uno slogan simile.
I bot di trading/arbitraggio possono essere efficienti, ma non potranno mai offrire dei guadagni garantiti (altrimenti perché qualcuno dovrebbe venderti il loro utilizzo se può fare i miliardi?). Allo stesso modo, l’attività di mining a certi livelli, richiede degli investimenti elevati e il ritorno economico non avviene nel corso di pochi mesi o settimane.
Quindi prima di dare dei soldi a uno sconosciuto, cerca di capire il meccanismo, altrimenti rischi di farti truffare anche più volte dalla stessa persona.
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